Hi-Tech Prestige MAR.PAG. ON LINE srl, la mia brutta esperienza

Oggi vi racconto una delle mie (più brutte) esperienze d’acquisto online: hitechprestige.com. Si sa, una delle categorie merceologiche più gettonata tra gli e-commerce è sicuramente la telefonia e il mercato degli smartphone. Proprio per questo tutti noi siamo alla continua ricerca dell’offerta migliore per accaparrarci l’ultimo modello di iPhone, Samsung S, smartphone o qualsivoglia telefono.
Deciso a comprare un modello (di cui non farò nome) di un notissimo marchio parto alla ricerca dell’offerta giusta confrontando e spulciando vari siti e portali.

Veniamo al dunque: la scelta sfortunata, come anticipato sopra, ricade su hitechprestige.com, un piccolo negozio di Salerno che (a quanto pare) ha deciso di vendere online con un sito che appare sin da subito poco studiato ma scelgo di acquistare comunque: il prezzo è buono, i dati societari ci sono tutti e l’unica (fino ad ora) pecca è il “Powered by Pagine Gialle” nel footer. Ma non mi lascio intimidire…

Procedo con l’acquisto e già mi imbatto sulla prima (grande) mancanza di Hi Tech Prestige che fa capo ad una tale società MAR.PAG. ON LINE srl: l’unica forma di pagamento accettata è il bonifico bancario! Ora, io mi dico, siamo nel 2016, vendi online e l’unico modo per pagarti è il bonifico?! Cocciutamente continuo e predispongo il pagamento. I giorni passano, il bonifico parte e finalmente ricevo la conferma dell’ordine e la conseguente presa in carico da parte del venditore. Il periodo è caotico (ma poi..per chi?!), ad Agosto ci sono le ferie, le ditte chiudono, tutti vanno al mare.. e così il mio ordine inizia ad accumulare ritardo sulla consegna.
Scolliniamo e passa anche il fatidico 15 di agosto (concediamola una pausa ai corrieri, suvvia) ma l’indomani tutto dovrebbe tornare alla normalità e tutti (almeno quelli grandi) al lavoro. Tutti TRANNE il centro logistico scelto da tale MAR.PAG ON LINE srl di Salerno che resta ancora chiuso; perchè s’intenda MAR.PAG ON LINE srl non è mai andata in ferie! Era la logistica chiusa per vacanze a bloccare il mio pacco.

Continua la mia attesa e dopo diversi messaggi email scambiati con l’efficientissimo (si fa per dire) customer service di HiTech Prestige oggi, 29 agosto, dopo ben 15 giorni dal mio ordine confermano senza codice tracking una data di consegna non ben definita tra il 5 e il 6 di settembre (salvo ritardi della logistica s’intende).

Veniamo al dunque: promesso che vi terrò aggiornati sull’evolversi della situazione voglio trarre ora le conclusioni di questa spiacevole vicenda e pessima esperienza d’acquisto.
Riassumo in punti per comodità:

  • Il cliente una volta aveva sempre ragione, andava coccolato e ascoltato. Oggi non più, a quanto pare. Ma il cliente, oggi, ha il web a disposizione e con un semplice post, qualche buona attività di indicizzazione, un pizzico di fortuna, questo articolo potrà comparire tra i primi risultati della ricerca organica “Hi-Tech Prestige MAR.PAG. ON LINE srl opinioni”.
  • Punto nr 2: MAI fidarsi di aziende che scelgono siti pronti ed impacchettati, carenti di informazioni e poco trasparenti tipo questo.
  • Un ecommerce che non accetta pagamenti elettronici online NON è un ecommerce
  • Un customer service che risponde solo via mail (ad orari improbabili la domenica sera) senza firme, senza includere un misero titolo o loghetto non è un customer service e la sopracitata non è una azienda adatta al web e di conseguenza a lavorare, a vivere e a sopravvivere in un mercato di libera concorrenza come il nostro.
  • Chi più spende meno spende (vecchio detto), è vero, per risparmiare quei 30-40€ probabilmente non vedrò mai il mio smartphone.
  • MailBoxes Etc (mai avuto a che fare prima d’ora, chiedo venia) non è un corriere, è l’unico a quanto pare che può permettersi 15 giorni di chiusura totale ad agosto.
  • Le recensioni di Pagine Gialle valgono meno di un due di picche, saranno tutte comprate e pagate cospicuamente.

Dati a favore della mia (seppur confutabile) esperienza e dunque opinione:

Hitechprestige.com è un sito che non ha traffico, un ecommerce che non vende -> vedere qui. Un vero ecommerce, tipo questo, il traffico ce l’ha eccome: vedere per credere.
Ah sì, già che ci sono: acquistate dal buon vecchio caro Stockisti. Lasciate perdere i dilettanti come Hi-Tech Prestige di Salerno.

-relucky

Sanremo 2016, promossi e bocciati

Torno in auge con questo post dopo un anno esatto di pausa. Si parla ancora una volta di Sanremo, giunto alla 66esima edizione. Ecco i promossi e bocciati [in aggiornamento..]

  • Gabriel Garko: bocciato, non servono commenti
  • Beppe Vessicchio: è lui la vera star, i social lo acclamano, fantastico
  • Carlo Conti: una sicurezza, fa il pieno al botteghino, promosso a pieni voti
  • Nastrini arcobaleno: non si possono vedere, doveva essere l’edizione senza politica e così è stato se non per la silenziosa ma non inosservata presenza di questi nastrini colorati, tutti a favore delle unioni civili. Niente politica, è vero, ma i messaggi passano ugualmente…
  • Virginia Raffaeli: ottime imitazioni, simpatica e divertente

Conduzione veloce, simpatica, tanta musica e ospiti qualificati. C’è simpatia, lo spettacolo complessivamente piace. Per me è promosso!

Sanremo 2015, buona la prima

Al via ieri sera la 65esima edizione del Festival della Canzone Italiana, meglio noto come Festival di Sanremo. Inizio molto convincente, format nuovo, bello, leggero e semplice con tanto spazio alla musica perche dopo tutto questo è il festival della musica.
Voglio sottolinearlo perche nelle ultime edizioni si è rischiato piu volte di mettere in secondo piano gli autori e le loro canzoni in gara, dando spazio a interventi che poco hanno a che fare con la canzone italiana. Ho notato con piacere come da subito si è entrati nel vivo della gara con una carrellata di brani, intervallati dall’ingresso sul palco delle tre co-conduttrici che affiancano un Carlo Conti che sembra giocare in casa, padroneggia il palcoscenico forte di una conduzione impeccabile, veloce e senza sbavature.
Belli gli allestimenti, sia dal punto di vista tecnico che artistico, curati i particolari e molto belli anche gli abiti indossati durante la serata, eleganti e senza troppi nastrini e “farfalline”.
Mi stupisce (positivamente) la scelta vincente di fare un festival di musica, giusto l’intervento di ospiti come Tiziano Ferro, apprezzatissimo sia in teatro che sui social. Ottima la scelta di far ri-salire sul palco Al Bano e Romina Power, ha vinto la musica, l’amore e lo stile italiano nel mondo.
Si, l’amore, citato ben 4 volte quello divino dalla famiglia piu numerosa d’Italia che non riesco ancora a classificare tra i mille interventi della scaletta della prima serata. Bella presenza sul palco, allegri questi 16 figli, simpatici ma forse fuori luogo, certo in linea con una conduzione “Francescana”, battezzato cosi il festival dallo stesso Carlo Conti in conferenza stampa.
Emma? Niente da dire, ho potuto apprezzare la sua performance come conduttrice, apparte la figuraccia, che in pochi avranno colto, è totalmente in play-back sulle note “Felicita” di Al Bano di cui non sa neanche il testo.
Arisa? Ragazza semplice, alla buona, ottima presenza accanto ad un’altra grande della musica italiana come Emma.
Alessandro Siani? Simpatico il comico attore napoletano ma a mio avviso un po’ fuori luogo la battutaccia sul bimbo con qualche chilo di troppo in prima fila ma le scuse non tardano ad arrivare tramite i canali social di Sanremo. Si salva all’ultimo tirando in ballo in grande Pino Daniele che da poco ci ha lasciati.
Complessivamente direi molto bene, per me prima serata è promossa a pieni voti. Lo share conferma e anche il coinvolgimento del pubblico.
Evviva la canzone italiana, finalmente!

Novità

Sono passati giusto un po’ di mesi dall’ultimo post, perdonate la mia (ennesima) assenza! È venuta meno la voglia di mantenere un blog personale. Rieccomi!
Ho in mente un nuovo progetto, se così si può definire, con tutta la modestia del caso.. Non voglio svelare nulla perché al momento sono solo alcune idee poco ordinate..
Che dire di questi mesi? Innanzitutto grazie perché ancor oggi ricevo visite apprezzatissime!! Per il resto la vita procede, gli studi anche (yuppie, si fa per dire). Di recente ho lavorato ad alcuni progetti web di sviluppo siti web per aziende locali, con un discreto successo e soddisfazione personale. Altri sono in programma e se trovo il tempo ultimerò anche questi!
Continuerò a scrivere guide e articoli tech (mi pare si chiamasse così la categoria 😛 ) e qualche chicca personale, magari un nuovo layout e restyling strutturale.
Keep in touch!
Ps: buone feste 🙂

Edit: avete qualche proposta, idea, collaborazione, suggerimento?? Mi farebbe veramente piacere sentire la vostra!

Questo nuovo premier non piace

Sono stato particolarmente assente nell’ultimo periodo e mi scuso, ho avuto un po’ da fare e da pensare soprattutto! Giunto alla conclusione che ricavarsi il tempo necessario a scrivere e leggere (2.0 per essere al passo con i tempi) e fondamentale, rieccoci qui!
La scorsa settimana il neo premier Renzi è venuto a far visita ad una scuola di Treviso e tra i vari curiosi presenti sono passato pure io, devo riconoscere che c era una gran folla! non mancavano i contestatori ma molti erano in festa! Ha scelto Treviso, non una città a caso! La mia! la nostra…
Questo si respirava nell’aria, mi sorge il dubbio però che questa visita sia un contentino ad una regione chiave pronta ormai ad esplodere, oberata da un carico fiscale che non consente più spazi per girarsi e lavorare come ha sempre saputo dare.
La scuola prima di tutto, da qui si ricostruisce l Italia: devo dargli pienamente ragione, niente da dire, c e tanto da fare e tanto da rifare (muri, aule, palestre fatiscenti), mi piace molto il suo esser presente tra la gente, sta viaggiando a più non posso da nord a sud è quasi come uno di quei supereroi della televisione sempre instancabili.
Girovagando tra i social mi par di capire che ai ragazzi più attivi in settori “tecnologici” e affini non vada molto a genio questo modo di fare, sembra troppo avventato, troppo generico; rivoluzionario nel modo di fare e di porsi, certo, ma non è solo questo quello che ci si aspetta, ora caro Matteo non ti resta che passare ai fatti, di promesse ne hai fatte tante ma qui siamo abituati ai fatti, a vedere i lavori finiti e fatti bene!
In bocca al lupo,
Relucky-